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Phanteks Evolv Shift XT - Recensione - Analisi dell’Interno

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Rimossi i pannelli superiore e inferiore accediamo alla struttura interna vera e propria. Possiamo vedere ancora i pannelli/griglie laterali per la gestione dell’areazione al case.

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Dettaglio dei due pannelli intermedi

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Rimossi anche i pannelli/griglie possiamo osservare al meglio la struttura interna in cui andremo ad installare i vari componenti Hardware.

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Partiamo dal Tray della scheda madre che come già anticipato garantisce il supporto al formato massimo dell’ITX. Il Tray ha un generoso foro centrale che aiuterà nell’installazione di dissipatori sia ad aria che a liquido.

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Di fianco al Tray della scheda madre troviamo il foro per l’alloggiamento dell’alimentatore in formato SFX.

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Capovolgendo la struttura osserviamo la presenza di un adeguato spazio per il passaggio della prolunga di alimentazione e di tutti i cavi provenienti dal pannello frontale.

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A seguire possiamo vedere il dettaglio del Riser PCI-E Gen 4.0 incluso e dotato di un supporto in plastica più clip di ritenzione per il Riser.

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Il lato opposto possiamo osservare il supporto della Riser Card PCI-E 4.0.

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Nella sua compattezza l’Evolv Shift XT non manca un supporto per un SSD da 2,5 pollici.

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La struttura interna dell’Evolv Shift XT non ci finisce di stupire e nel lato superiore troviamo un frame supporto per una configurazione estesa ad aria o per una più avanzata e massima configurazione con dissipatore a liquido.

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Il frame removibile per ottimizzare l’installazione di un dissipatore a liquido permette il supporto ad un radiatore massimo di 240 mm più che sufficiente alla dissipazione di un sistema compatto anche da Gaming.

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La compatibilità del Phanteks Evolv Shift XT è suddivisa nelle seguenti configurazioni:

  • Compatta: Installazione di un dissipatore Low Profile da 72 mm massimo d’altezza
  • Estesa: Installazione di un dissipatore Low Profile più l’aggiunta di due ventole da 120 mm sul frame superiore
  • A Liquido: Installazione di un dissipatore a liquido AIO da 240 mm e relative ventole in Push o Pull

Prima di procedere alla fase di assemblaggio vogliamo dare uno sguardo e realizzare una mini recensione alle due Phanteks T30 da 120 mm che ci sono state gentilmente inviate assieme al nuovissimo alimentatore Phanteks Revolt SFX Platinum da 750 Watt e al già conosciuto dissipatore a liquido Phanteks Glacier One 240 MP (modello dotato di pannello con effetto Infinity Mirror).

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